Suggerimenti per un approccio graduale alla manutenzione 4.0

Webstory:

Giovedì 5 Novembre ore 11.00

Abstract:

Negli ultimi decenni la manutenzione ha fatto passi da gigante sfruttando tutte le tecniche che il progresso rendeva disponibili; siamo arrivati alla manutenzione 4.0 in cui tutti gli impianti sono controllati da remoto e con la realtà aumentata possiamo guidare un intervento di manutenzione pur stando a chilometri di distanza. A prima vista sembrerebbe la realizzazione del sogno di ogni responsabile di manutenzione, ma non è così. Queste tecniche sono belle e affascinanti, ma la loro implementazione è sempre difficoltosa principalmente per il loro elevato costo iniziale e per la difficoltà di dimostrare un effettivo ritorno dell’investimento, questo specialmente nelle PMI dove è il manager di manutenzione che deve spingere per ottenerle. Un metodo molto interessante è quello un approccio graduale in cui a fronte di piccole spese iniziali si possono dimostrare le enormi potenzialità, naturalmente anche i fornitori di tecnologie dovranno fare uno sforzo per promuovere il loro prodotto.

Relatore: Pietro Marchetti, Responsabile Engineering, Ceramica del Conca – Coordinatore Regionale Emilia Romagna, A.I.MAN. Associazione Italiana Manutenzione

Ingegnere meccanico con lunga esperienza in area Operations all’interno di grandi aziende; inizia nel settore automotive in SIPE SpA (Gruppo ASK) per poi proseguire nell’elettrodomestico in Best Spa e nel medicale Sorin Group Italia e passare in seguito all’alimentare in Bunge Italia e nel ceramico in Ceramica del Conca occupandosi sempre di aspetti legati alla produzione in ottica Lean e all’engineering e con dei passaggi nel mondo universitario e nella libera professione.

Relatore: Luca Barraco, ALI e CM Sales Manager, Pruftechnik

Luca Barraco è Sales Manager Condition Monitoring di Pruftechnik. Nato e cresciuto a Marsala, un piccolo paese di mare famoso per aver accolto Garibaldi nel 1860 e per la produzione di vino, ha studiato Ingegneria Meccanica all’università di Pisa concludendo gli studi nel 2007.
Dopo poco tempo si è trasferito a Milano con l’obiettivo di trovare un lavoro che unisse le sue passioni agli studi compiuti. Ha conosciuto il mondo di Pruftechnik nel 2008 svolgendo fin da subito attività di manutenzione predittiva specialistiche e sessioni di training teorico pratico. Ha avuto modo così di imparare le metodologie del condition monitoring applicate alle macchine rotanti. Nel 2011 Pruftechnik Italia cresce ancora e si aprono le porte per una posizione nelle vendite.
Inizialmente non valuta molto bene la proposta ma successivamente si avvicina sempre di più al cliente non più come esecutore delle attività ma come consulente per le soluzioni da implementare.
Questo rende automatico e naturale il suo graduale accesso al canale delle vendite.
Attualmente Coordina e supporta un team di professionisti che, come lui,
mettono le loro passioni nel lavoro di ogni giorno.